Dopo 29 anni: il duplice omicidio di Völklingen finalmente risolto!

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Doppio omicidio a Völklingen: dopo 29 anni di incertezza l'autore è stato identificato. Sentenza prevista per il 4 giugno 2025.

Doppelmord in Völklingen: Nach 29 Jahren Ungewissheit wurde der Täter identifiziert. Urteil am 4. Juni 2025 erwartet.
Doppio omicidio a Völklingen: dopo 29 anni di incertezza l'autore è stato identificato. Sentenza prevista per il 4 giugno 2025.

Dopo 29 anni: il duplice omicidio di Völklingen finalmente risolto!

Un caso di duplice omicidio avvenuto quasi 30 anni fa a Völklingen è stato ora esaminato in tribunale. Il 15 dicembre 1996 una donna di 51 anni e suo marito di 40 furono brutalmente assassinati. Il presunto colpevole, un uomo di 70 anni, è accusato di aver ucciso la coppia con un bastone di tenda rotto e di aver poi dato fuoco all'appartamento per coprire le tracce del delitto. Ciò ha portato altri sette residenti della casa a scampare alla morte. Nonostante le prove disponibili e le foto dell'autore del reato nell'appartamento, il caso è rimasto irrisolto fino al 2024, quando sono iniziate nuove indagini da parte del dipartimento "cold case" della polizia, che alla fine hanno portato a una traccia del DNA.

L'atto è stato classificato come particolarmente crudele. I pubblici ministeri hanno chiesto l'ergastolo per due capi di omicidio e altri sette capi di imputazione per tentato omicidio. Inoltre, era necessaria una determinazione della particolare gravità della colpa. L'imputato, già condannato 17 volte per diversi reati, chiede l'assoluzione. Le prove includono tracce di DNA trovate tra le unghie della vittima maschio e tracce di sangue in un portafoglio bruciato. Queste prove potrebbero essere decisive per l'esito del caso, anche se la difesa le ritenesse insufficienti.

Indagini e colpi di scena sorprendenti

L'indagine in questo caso si è rivelata particolarmente difficile perché nel 1996 non sono stati trovati segni di effrazione. Ciò lasciava supporre che le vittime e l'autore del reato si conoscessero. L'imputato si è reso disponibile come testimone dopo che nell'appartamento è stata ritrovata una foto sua e del marito. Tuttavia, durante l'interrogatorio si è contraddetto e ha negato di essere coinvolto nel delitto. È stato solo quando il dipartimento dei casi irrisolti ha rielaborato il caso che le indagini sono state riprese e l'imputato è stato identificato.

Con l'imminente sentenza del 4 giugno 2025 si concluderà finalmente un processo durato quasi tre decenni, in cui potrebbe ancora essere ottenuta giustizia per le due persone tragicamente decedute. Resta da vedere come la Corte valuterà il caso. Il pubblico ministero e le parti civili hanno sottolineato con enfasi la gravità della colpevolezza dell'imputato, mentre la difesa continua a sollevare dubbi sulle prove presentate.

Per la famiglia e i sopravvissuti all’incendio il processo rappresenta un’occasione tanto attesa di chiarimento e di chiusura. Il caso dimostra che indagini persistenti e l’uso di moderne tecniche forensi possono aprire nuove prospettive anche in casi vecchi e apparentemente irrisolti, come Saarbrücker Giornale riporta e il Rheinpfalz continua a sottolineare.