Gusswerke Lipsia: pagati 7,5 milioni di euro per gli ex dipendenti!

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Il curatore fallimentare Rüdiger Bauch paga 7,5 milioni di euro ai creditori e agli ex dipendenti della Gusswerke Leipzig.

Insolvenzverwalter Rüdiger Bauch schüttet 7,5 Millionen Euro an Gläubiger und ehemalige Mitarbeitende der Gusswerke Leipzig aus.
Il curatore fallimentare Rüdiger Bauch paga 7,5 milioni di euro ai creditori e agli ex dipendenti della Gusswerke Leipzig.

Gusswerke Lipsia: pagati 7,5 milioni di euro per gli ex dipendenti!

Il 31 ottobre 2025 il curatore fallimentare Rüdiger Bauch ha riferito della distribuzione di circa 7,5 milioni di euro agli ex dipendenti e creditori della Gusswerke Leipzig GmbH. L'esistenza di tali mezzi finanziari risale allo sfruttamento dell'immobile situato nella Merseburger Straße nel quartiere Böhlitz-Ehrenweg di Lipsia. Qui è stato creato un nuovo parco commerciale e industriale, che contribuirà a creare nuovi posti di lavoro.

Dell'importo totale, circa 5 milioni di euro riguardano rivendicazioni salariali differenziali e rivendicazioni derivanti da un piano sociale per circa 400 dipendenti interessati dalla procedura di insolvenza 2019/2020. I pagamenti ai dipendenti sono stati effettuati sia direttamente che tramite l'Agenzia federale per l'impiego per i crediti trasferiti.

Contesto di fallimento

L'attività commerciale della Gusswerke Leipzig è stata mantenuta per circa un anno dopo la dichiarazione di insolvenza nell'ottobre 2019. Alla fine, tuttavia, i dipendenti hanno dovuto essere licenziati quando l'attività aziendale è cessata. Rüdiger Bauch ha affermato che è deplorevole che la Gusswerke di Lipsia e i relativi posti di lavoro non possano essere mantenuti. Uno dei principali ostacoli è stato il fatto che i potenziali interessati cinesi non hanno potuto recarsi in Germania nel 2020 a causa della pandemia del coronavirus.

Per i creditori chirografari sono inizialmente disponibili circa 2,5 milioni di euro come anticipo. Il curatore fallimentare Bauch ha sottolineato che tutti i creditori devono essere trattati allo stesso modo, nel rispetto delle norme legali. La prima ripartizione è stata approvata dal tribunale fallimentare e dal comitato dei creditori.

In sintesi si può constatare che l'insolvenza della Gusswerke Leipzig non solo ha messo i dipendenti in una situazione di incertezza, ma ha avuto conseguenze di vasta portata anche per i creditori. Gli sforzi per creare nuovi posti di lavoro nell'ex sito della fonderia sono almeno un barlume di speranza per il futuro della regione.