Renania-Palatinato: è imminente una nuova legge per una migliore protezione dalle catastrofi!
Il Parlamento regionale della Renania-Palatinato voterà l'11 giugno 2025 una nuova legge sulla protezione dalle catastrofi per trarre insegnamento dall'alluvione della Valle Aurina.

Renania-Palatinato: è imminente una nuova legge per una migliore protezione dalle catastrofi!
Il Parlamento regionale della Renania-Palatinato sta per votare una nuova legge sulla protezione dagli incendi e dalle catastrofi. Ciò avviene nel contesto della devastante alluvione avvenuta nel luglio 2021 nella Valle Aurina, nella quale hanno perso la vita 135 persone. Le modifiche previste intendono assorbire le conseguenze di questa tragedia e migliorare significativamente la protezione dalle catastrofi nella regione, come riporta Tagesschau.
Il governo regionale sta pianificando diverse misure che diventeranno vincolanti per i comuni. Ciò include la fornitura di piani operativi e di allarme, nonché l’organizzazione di esercitazioni regolari in caso di emergenza. È particolarmente importante introdurre in ogni distretto un ispettore a tempo pieno per il controllo degli incendi e dei disastri. Lo scopo è quello di preparare e coordinare in modo ottimale i servizi di emergenza e ci sarà la possibilità di una mobilitazione anticipata dei servizi di emergenza attraverso un preallarme.
Critica al disegno di legge
Nonostante le innovazioni previste, permangono critiche al progetto di legge. Gli Elettori Liberi lamentano che le responsabilità in caso di catastrofe non sono regolamentate con sufficiente chiarezza. Chiedono che vengano definite condizioni chiare in base alle quali l'autorità statale deve assumersi la gestione operativa. In particolare si è fatto riferimento alle eccessive richieste imposte all'amministratore distrettuale della Valle Aurina durante la catastrofe, il che sottolinea la necessità di una regolamentazione più chiara.
Kornelia Weigand, all'epoca sindaco di Altenahr e oggi amministratore distrettuale del distretto di Ahrweiler, ha annunciato una ricostruzione sostenibile e miglioramenti nella protezione dalle catastrofi dopo l'alluvione. 33 persone sono morte nella loro comunità; Tuttavia, il suo appartamento è stato risparmiato dalle inondazioni. Weigand sostiene un concetto di ripristino dell’acqua che mira non solo ad allargare il letto del fiume, ma anche a creare aree per assorbire l’acqua per contrastare futuri disastri.
Nuove misure e strategie
Per proteggere meglio la popolazione, nell'ambito della riforma sono già state installate 87 sirene digitali per allertare in caso di inondazioni. Gli ingegneri raccomandano di costruire altri 17 bacini di ritenzione per ridurre il rischio di inondazioni, anche se ciò costerebbe tra 1,5 e 2 miliardi di euro. Queste misure non mirano solo a migliorare la protezione contro le inondazioni, ma anche a proteggere il paesaggio, poiché il ministro degli Interni Michael Ebling ha espresso preoccupazione per l'impatto sull'ambiente.
A Coblenza è stato istituito un nuovo ufficio per il controllo degli incendi e delle catastrofi, incaricato di monitorare i pericoli e di emettere avvisi. Gli amministratori distrettuali dovrebbero poter coinvolgere le autorità statali in situazioni incontrollabili. Esercitazioni periodiche di controllo delle catastrofi hanno lo scopo di preparare meglio i servizi di emergenza e la popolazione. Weigand sta progettando anche un centro informativo per la protezione dalle piene e dalle catastrofi nella Valle Aurina per informare costantemente i cittadini e sottolineare la necessità di precauzioni personali.
Il voto sulla nuova legge si svolgerà nel pomeriggio dell’11 giugno 2025 e resta da vedere se le modifiche previste saranno sufficienti per trarre insegnamento dall’alluvione. Gli esperti hanno ripetutamente sottolineato che gli allarmi tempestivi e una protezione civile meglio organizzata sono cruciali per mitigare gli effetti dei futuri eventi naturali, come riferisce Süddeutsche.