Ombre fredde, grandi idee: Mary Shelley e l'anno senza estate
Vivi “Un anno senza estate” nella Volksbühne in Rosa-Luxemburg-Platz, con Florentina Holzinger e un ensemble internazionale.

Ombre fredde, grandi idee: Mary Shelley e l'anno senza estate
Nel 1816, conosciuto oggi come “l’anno senza estate”, il mondo visse una delle più gravi catastrofi climatiche del suo tempo. Responsabile dell’eruzione del vulcano Monte Tambora in Indonesia, il 5 aprile 1815. Con la sua potente esplosione, considerata la più grande eruzione vulcanica documentata, il vulcano ha espulso nell'atmosfera grandi quantità di cenere e aerosol. Ciò ha causato un calo significativo della temperatura di circa tre gradi Celsius e ha bloccato la radiazione solare, determinando un’estate eccezionalmente fredda e piovosa in Nord America ed Europa. Le conseguenze furono devastanti: si verificarono cattivi raccolti e scarsità di cibo, facendo salire i prezzi degli alimenti di base e portando alla fame. Così riportato scied.ucar.edu su questi drammatici cambiamenti.
Durante questo periodo oscuro, la diciottenne Mary Shelley ha trovato ispirazione sul Lago di Ginevra. I mesi estivi spaventosi e tempestosi l'hanno portata a scrivere una delle storie più famose della letteratura, "Frankenstein". Shelley ha creato il personaggio del Dr. Frankenstein, un genio scientifico che crea un mostro da parti del corpo e alla fine non può sfuggire alla propria distruzione. Questo legame tra il clima crudele e i processi creativi degli scrittori di quest'epoca viene affrontato nella produzione “Un anno senza estate”, attualmente rappresentata al Theater Volksbühne in Rosa-Luxemburg-Platz a Berlino.
La produzione di Florentina Holzinger
“Un anno senza estate” analizza questioni profonde del nostro tempo, tra cui il corpo, la salute, l’identità e i pericoli di una crescita tecnologica incontrollata. La regista e coreografa Florentina Holzinger, insieme ad un ensemble eterogeneo, mette in luce la ricerca dell'immortalità nel 21° secolo e la perversione di queste aspirazioni. La produzione offre approcci eccezionali e significativi alla questione di come le persone nel 21° secolo affrontano le sfide della natura e le mutevoli condizioni ambientali.
La produzione riunisce una varietà di artisti, tra cui Saioa Alvarez Ruiz, Liane Jil Apel e Andrea Baker. La musica dal vivo sarà fornita da musicisti di talento come Sofia Borges, Born In Flamez e Gibrana Cervantes. La stessa Florentina Holzinger assumerà la regia e la coreografia, mentre la direzione musicale sarà affidata a Born In Flamez e Stefan Schneider.
Dettagli di produzione
La scenografia è di Nikola Knežević, i costumi sono stati disegnati da Christiane Hilmer, mentre il design delle luci è di Kevin Sock. Il design del video è di Zoe Bassi e la drammaturgia è stata sviluppata da Fernando Belfiore e altri. La direzione tecnica della produzione è guidata da Emma Juliard, Stephan Werner e Dario Brinkmann. Questa straordinaria produzione è una collaborazione tra Volksbühne am Rosa-Luxemburg-Platz, Florentina Holzinger/Spirit, neon lobster e diversi partner internazionali.
“A Year Without Summer” durerà fino al 25 maggio, con spettacoli il 23 e 24 maggio alle 19:30. e il 25 maggio alle 18:00 La produzione non è quindi solo uno sguardo indietro agli eventi del 1816, ma anche una riflessione critica sulle sfide attuali nell'affrontare la nostra natura e le tecnologie dispendiose di oggi. theaterkompass.de ne parla dettagliatamente.